Un’immersione subacquea a Ustica tra nuvole di barracuda, maestose ricciole e gorgonie a perdita d’occhio. Il Secchitello incanterà tutti i subacquei in grado di affrontare la sua spettacolare discesa nel blu.
Situato a meno di 500 metri a sud di Punta dell’Arpa, il Secchitello è uno dei siti di immersione a Ustica più impegnativi, poiché il punto meno profondo della secca si trova a circa 24 metri in una zona frequentemente battuta da importanti correnti sottomarine.
La profondità dell’ampio cappello varia dai 24 ai 30 metri, e sopra di esso è subito possibile ammirare giganteschi banchi di barracuda nuotare nel blu e numerose cernie brune e rosse. Nuotando a ovest del cappello, la secca comincia a inabissarsi fin oltre i 40 metri, in uno scenario spettacolare costituito, a destra, da diversi grandi massi che risalgono dal fondale e, a sinistra, dalla parete del cappello. Lungo l’intero versante continuano ad essere presenti i barracuda e si possono ammirare enormi colonie di gorgonie gialle e rosse e, sopra queste ultime, spiccano le affascinanti stelle gorgone (Astrospartus mediterraneus). Oltre alle gorgonie, le pareti dei massi ospitano numerosi alcionari (Alcyonium acaule), grandi scorfani, sinuose murene, rari ricci melone e, un po’ più in profondità, alcuni maestosi rami di falso corallo nero (gerardia savaglia), incredibili colonie che possono sopravvivere per circa 3000 anni. Tornando verso il cappello si possono avvistare i timidi dentici e non è raro incontrare banchi di sontuose ricciole che, incuriosite dalla presenza dei subacquei, li avvicinano regalando indimenticabili esperienze.
Infine, risalendo nel blu verso l’imbarcazione, si possono osservare diversi organismi planctonici, tra i quali la noce di mare (Mnemiopsis leidyi), le salpe (Salpa maxima) e i cinti di venere (Cestum veneris).
Il Secchitello è una delle più impegnative immersioni subacquee a Ustica, ma chiunque in grado di affrontarla rimarrà rapito dalla bellezza dei suoi fondali e dall’abbondanza di pesci che li popolano!