Di fronte al faro di Punta Cavazzi, con le montagne della Sicilia all’orizzonte, Secca d’Africa nasconde un sito d’immersione pieno di sorprese!
A poco più di 10 minuti di navigazione dal porto di Ustica, nel versante ovest dell’isola, si nota il cappello di una secca posta a circa 5 metri di profondità: Secca d’Africa. Grazie alle acque cristalline di Ustica, è possibile osservare già dalla barca diverse castagnole e occhiate che nuotano indisturbate.
Dal cappello, prendendo come riferimento l’isola di Ustica, nuotando a sinistra, si incontra quasi subito a circa 12 metri di profondità un bellissimo canyon, intorno al quale nuotano numerosi saraghi fasciati. Superato il canyon comincia la zona della dorsale, una suggestiva lingua di terra che va dai 15 ai 30 metri di profondità. Percorrendo la parete sinistra della dorsale, ci si imbatte nell’Arco a M, un affascinante arco con due grandi aperture. All’interno è facile osservare nudibranchi, cicale di mare e tritoni napoletani (Monoplex parthenopeus). Superato l’arco, la dorsale si estende per altri 50 metri circa per poi terminare su un fondale a 35 metri di profondità. Qui è possibile osservare i pesci caratteristici di questa immersione subacquea, le magnifiche corvine! Una grande famiglia si nasconde in una spaccatura a circa 24 metri di profondità e spesso si lascia osservare e fotografare. Nella zona profonda dopo la dorsale vi è un enorme canyon che va dai 25 ai 40 metri di profondità, una delle zone paesaggisticamente più affascinanti dove si nascondono enormi cernie brune!
Partendo invece dal cappello e nuotando in direzione opposta all’isola di Ustica, si trova un impressionante canyon che, da circa 12 metri di profondità, conduce rapidamente ad una falesia profonda più di 35 metri. La parete è coloratissima, ricca di nudibranchi, spugne, madrepora arancione e grandi crostacei quali: granchi facchini, cicale di mare e aragoste. Tenendo la parete a destra si trovano due magnifici punti d’interesse: il primo è una grotta a circa 35 metri di profondità con un’ampia apertura larga più di 5 metri, l’interno della quale è reso vivace e frenetico da numerosi parapandali, i gamberi tipici di Ustica; il secondo punto d’interesse è invece un incredibile tunnel che risale lentamente fino ad un’uscita verticale a 15 metri di profondità. L’interno del tunnel è costellato da piccoli fori, dai quali filtrano i raggi del sole creando splendidi giochi di luce. Infine, tornando nella zona del cappello, si resta affascinati dalla grande varietà di pesci che animano la zona di basso fondale: saraghi, cernie brune e dorate, pesci pappagallo e migliaia di castagnole rendono divertente e briosa persino la sosta di sicurezza!
Secca d’Africa è un’immersione subacquea in Sicilia come poche, che offre un paesaggio ricco di sorprese e di spunti interessanti oltre ad una grande biodiversità tutta da scoprire!